FIRENZE MARATHON LA CORSA DEGLI EROI!!!

Tempo.... KM.... Passo
0:05:22.. 1,00... 5:22
0:10:20.. 2,00... 4:58
0:15:23.. 3,00... 5:03
0:20:24.. 4,00... 5:01
0:25:17.. 5,00... 4:53
0:30:01.. 6,00... 4:44
0:34:46.. 7,00... 4:44
0:39:47.. 8,00... 5:01
0:44:44.. 9,00... 4:58
0:49:42.. 10,00... 4:57
0:54:46.. 11,00... 5:04
0:59:40.. 12,00... 4:55
1:04:35.. 13,00... 4:55
1:09:29.. 14,00... 4:54
1:14:53.. 15,00... 5:24
1:19:47.. 16,00... 4:54
1:24:36.. 17,00... 4:49
1:29:35.. 18,00... 4:59
1:34:31.. 19,00... 4:56
1:39:23.. 20,00... 4:52
1:44:36.. 21,00... 5:13
1:49:33.. 22,00... 4:57
1:54:28.. 23,00... 4:55
1:59:24.. 24,00... 4:56
2:04:22.. 25,00... 4:58
2:09:39.. 26,00... 5:17
2:14:44.. 27,00... 5:05
2:19:59.. 28,00... 5:15
2:25:22.. 29,00... 5:23
2:30:45.. 30,00... 5:22
2:37:01.. 31,00... 6:17
2:42:20.. 32,00... 5:18
2:47:34.. 33,00... 5:14
2:52:45.. 34,00... 5:11
2:58:08.. 35,00... 5:23
3:03:41.. 36,00... 5:33
3:08:47.. 37,00... 5:06
3:14:06.. 38,00... 5:19
3:19:31.. 39,00... 5:25
3:25:08.. 40,00... 5:36
3:30:35.. 41,00... 5:28
3:36:03.. 42,00... 5:27
3:40:07.. 42,82... 4:56

Ecco il racconto della mia seconda MARATONA la Firenze Marathon!!!
Adesso anche il solo nominare "Maratona" mi fa venire i brividi.
Quando ho cominciato a scrivere su questo blog non a caso intitolato: "Verso la maratona il sogno!" poter correre una maratona per intero era solo un sogno, passavo da un infortunio ad un altro e la voglia di riprendermi mi faceva bruciare le tappe e cadere nello sconforto sino al successivo infortunio.....
Adesso con una condotta oculata e allenamenti non solo su "strada" ma anche in palestra sono riuscito a raggiungere questo "obiettivo".
Ma passiamo al racconto di questa che secondo me rappresenta un impresa....quando durante le pause in ufficio uscivo a correre sotto la pioggia con k-way in molti mi davano del pazzo....chissà se avesserò assistito all'ora passata nel pregara sotto una pioggia fitta ed incessante in attesa delle 9:18 ora fissata per la partenza della Maratona, ovunque ci si girava vi erano compagni di avventura che cercavano un minimo di riparo tutti avvolti da sacchi verdi per proteggerci un minimo anche dal vento gelido e dall'umido che mammano entra nelle ossa!
Facciamo la foto di rito con tutti gli "splendidi" compagni di avventura Alessio, Federico, Emilio, Alvaro, Rino, Mari, Claudio, Giorgio, Fabio, Alessandro, Roberto che poi causa ressa e pulman che ci accompagnano in zona partenza ci dividiamo in piccoli gruppi, mi ritrovo solo con Giorgio e Roberto, poco male tanto l'idea è tenere finchè possibile il ritmo concordato per terminare in 3:30-3:35min. L'attesa è snervante, il vento arriva di traverso e ti gela le gambe, lo speaker continua a dire "minchiate" e scandisce la parola "EROI" diverse volte...ma più lo dice e più mi piacerebbe essere sotto le coperte dell'albergo, e così sicuramente l'avranno pensata le 2000 persone che non si presenteranno al via!Intravediamo il Sindaco Renzi con scudiero portaombrello e addirittura riusciamo a scambiarci due parole si rivela simpatico e cordiale, pessimista sulla sua prestazione ci dice di non credere di riuscire a terminare tutti i 42km ed invece poi saprò che cè riuscito in 4:42min non un gran tempo, ma finalmente cè un politico che mantiene le promesse e questa ve l'assicuro non è da poco!!!
Entriamo pochi minuti prima della partenza nella nostra griglia, saremo ad un km dal via e quando arriva il momento fatidico della partenza lo capiamo dagli elicotteri della Rai sopra la testa e dalle grida dello speaker, siamo accalcati, passiamo sopra il tappeto del chip dopo quasi 6 minuti dal primo gruppo, ora che riusciamo a prendere un passo decente passa circa un km, prima è uno zig-zag tra "bradipi", ho già caldo butto via il sacco verde di cellophane poi al secondo km anche il maglione e rimango in maglietta, non fa più freddo. I km i primi passano in un baleno che bello le gambe vanno bene, ci siamo, questa volta ci siamo! Al 10°km siamo in linea, ho recuperato siamo sotto i 50min adesso bisogna mantenere i 5min/km e so che ce la posso fare, al parco delle cascine intorno al 10° km incontro Alessio, lo raggiungo e dopo poco lo supero ma in quel frangente perdo tempo e Giorgio e Roberto miei compagni di viaggio sono defilati.....sono SOLOOOO e qui comincia la mia vera maratona, da qui in poi mi pongo gli obiettivi più disparati, riesco ancora a forzare il ritmo, ma sono frenato dalla paura di scoppiare, mi dico che è meglio mettere fieno in cascina, e passo alla 1/2 in 1:46 : "dai che siamo ancora in linea". Arriva la crisi al 27°km prima del previsto, mancano troppi km al traguardo mi dico, rallento un po, stringo i denti ed arrivano i 30km abbiamo perso un paio di minuti dal tempo prefissato, decido che non è il caso di rischiare, fa freddo e ho bisogno di bere come si deve, faccio il ristoro camminando, voglio bere sali ed acqua perdo 30secondi(spiegato il 6:17/km), pensavo a quanto letto ed acclamato il percorso nuovo è più veloce ma quando vedo una salita al 33°km, una "rampa" vera e propria mi spavento! penso alla "fiorentina" che avrei mangiato alla sera e va via anche questa, non vedo l'ora di raggiungere il centro di Firenze, le sue bellezze ed il pubblico mi aiuteranno a macinare i km finali penso,raggiungo e supero i pacemaker delle 3h45min, la strada è stretta e ci metto quasi un km a sorpassarli tutti, vanno a 5:09/km, penso che se mantengo questo ritmo arrivo in 3:40 avendo più di 5 minuti di vantaggio sul real time!!! a questo punto mancano pochi km, e quando ne mancano 8 penso all'allenamento fatto il martedi prima, otto km non sono nulla, invece sono tanti, il ritmo inevitabilmente cala, mi sembra di correre veloce guardo l'orologio e sono a 5:20/km si sta riducendo il vantaggio sui pacemaker mi giro e vedo i palloncini in lontananza, non posso farmi raggiungere, tiro fuori l'orgoglio, al 37km incontro Alessio stiamo insieme poco forse un km, ma come al solito il suo finale è sempre devastante lo lascio andare, finirà in 1h38min, oramai è finita anche per me passo sul Pontevecchio "favoloso" pieno di gente che acclama siamo arrivati manca giusto una curva vedo il tappeto azzurro, siamo in Piazza Santa Croce faccio un ultimo scatto, cerco lo spazio per la foto, ma come al solito sono in mezzo a 1000 persone....il tempo:
3:40:05sec
All'arrivo abbraccio Alessio, le gambe sono già di legno! adesso anche io penso alla doccia e al letto dell'albergo per stendermi un pò. Sono completamente fradicio, cappellino guanti scarpe, pesano 10 volte di più...cè circa un km tra l'arrivo ed i container con gli zaini per il cambio, forse è il momento più duro, anzi è il momento più difficile, il freddo entra dalla pelle fino alle ossa, mi cambio in un gazebo dove ci sono almento 500 persone ( si e no in 30 si era già stretti).
Torno in albergo e finalmente la Maratona è finita per davvero!!!
Solo ora a mente lucida dopo la doccia mi accorgo di quanto tempo ho perso! Ho gestito la corsa col pensiero di finire bene e ci sono riuscito, cosciente godendomi metro dopo metro le bellezze di questa splendida città, quando ho visto che le 3h30min in questo momento ed in queste condizioni non potevano arrivare ho pensato solo a stare sotto le 3h40minuti, per cui i margini di miglioramento ci sono tutti e sarà ancora più bello riuscire a migliorare ancora!
Ho visto molti camminare, fermarsi per i crampi, uno addirittura impattare contro un passante che attraversava la strada e cadere miseramente, Roberto che si ferma per i crampi e finisce oltre le quattro ore, quindi tutto sommato in una giornata non proprio ideale per il tempo pessimo ed un percorso tortuoso sono riuscito a migliorare di oltre mezzora il tempo di Roma a otto mesi di distanza!
Adesso non riesco a pensare ad un altra maratona, ripenso agli allenamenti ed ai sacrifici fatti alla domenica per conciliare la famiglia con la corsa, in questo momento non ho voglia nemmeno di fare una sgambata defaticante.
L'unica cosa che mi spinge a incominciare anzi ricominciare sono le sensazioni che questo meraviglioso sport possono dare, ma soprattutto i weekend in compagnia di splendide persone ed i luoghi da visitare e vogliamo metterci anche una bella cena dopo la Maratona con i compagni di avventura? con mille storie da raccontare e tante da reinventare...

PS. una dedica particolare ad Emilio QdR (un grande)grazie per l'impegno e la splendida organizzazione! ed un augurio per sua figlia Silvia fresca di laurea con 110 e lode!!!