ADDIO ALLA MILANO-PAVIA

Con questo comunicato "laconico" ho aperto la posta questa mattina in ufficio:
Carissimi amici della Milano–Pavia, vi dobbiamo purtroppo informare che la nostra bella gara non verrà più disputata a causa di insormontabili problemi che rendono difficile la copertura dei notevoli costi necessari allo svolgimento della manifestazione.
Infatti, alla cronica mancanza di sponsor, alla quale abbiamo sempre sopperito con la nostra buona volontà ed il congruo contributo degli atleti partecipanti,si è ora aggiunto il contributo pressoché nullo degli enti istituzionali, che fino ad oggi ci aveva comunque permesso di coprire le spese.

Non vogliamo organizzare un evento ridotto che possa essere soggetto a gravi critiche per la scarsa qualità dell'assistenza offerta agli atleti, non vogliamo chiedere agli atleti partecipanti una quota eccessiva per l’iscrizione e, soprattutto, non vogliamo correre il rischio di non essere più in grado di onorare gli impegni presi nei confronti dei nostri fornitori.

Anche se con grandissimo rammarico preferiamo chiudere il nostro palcoscenico nella speranza, quanto mai recondita, che un giorno qualche sponsor importante (ammesso che ancora esistano)possa ricordarsi della nostra bella corsa, decidendo di sposare la propria immagine ad un evento amatoriale che ha saputo sopravvivere negli anni, contando unicamente sull’entusiasmo dell’Atletica Milano e sulla grande voglia di partecipazione degli amatori della corsa agonistica.

Ci auguriamo che la partecipazione alla Milano – Pavia possa, nelle persone che nel corso degli anni vi hanno gareggiato, rimanere un bel ricordo come quello che due carissimi amici ci hanno inviato due anni fa, che riportiamo sotto e che sintetizzano in poche e semplici parole, che ci dovrebbero far riflettere sul perché l’Atletica Milano organizzava la Milano - Pavia.

ASD Atletica Milano
il presidente, Giuseppe Angelillo


Peccato era oramai per me un appuntamento fisso degli ultimi anni, e anche per quest'anno avevo già programmato la partecipazione alla 33km classica....speriamo in un miracolo dell'ultima ora!

Stimoli & Motivazioni!!!

Nell'ottica della continua ricerca di stimoli e motivazioni un bel programma per settembre...l'unica incognita è:

"come preparare una mezza durante l'estate?"

Questo alla luce degli allenamenti durante l'estate dove le temperature di certo non aiutano ad allungare il percorso. Alzarsi alle sei del mattino per fare 16/18km è impresa assai ardua per un "bradipo" come me, per il momento continuamo con i 10km e con un po di ripetute settimanali, chiaramente qualsiasi consiglio è bengradito!

Ultime prima delle Vacanze con un pensiero a settembre!

Eccoci alla vigilia delle vacanze....la settimana passata è stata all'insegna di allenamenti al piccolo trotto, una serale "non competitiva" ed una tapasciata la domenica di soli 12km.
Quest'anno la scelta è differente dal solito, più allenamenti brevi con una serale durante la settimana dove cercare di andare "forte" ed invece la domenica contrariamente all'anno passato meno km . Mi ricordo come un incubo i 23km dell'anno scorso a Santa Cristina in una giornata analoga come clima ad oggi 30°C ed umidità alle stelle invece oggi 12km fatti in velocità....insomma ho cercato di eliminare i km cosidetti "spazzatura"; quelli fatti in affanno e a tutti gli effetti inutili!
Dopo ferragosto si tornerà ad allungare in vista delle mezze autunnali.
In settimana a San Martino di Bareggio mi sono ritagliato una bella 5km non competitiva ma ugualmente impegnativa....fatta con Giovanni lui in bici ed io di corsa, inizialmente il ritmo blando a causa del traffico sul percorso, ma poi quando la strada si è allargata e Giovanni si è scatenato mi sono scatenato pure io per una progressione finale al cardiopalma!
Alla fine gran spavento per un atleta che è stato rianimato e che ha visto la morte in faccia sul serio, meno male che i soccorsi puntuali hanno fatto si che da una festa dello sport si passasse alla "tragedia". A fine manifestazione ho fatto due chiacchiere con la "mitica" Gelsomino, mi ha consigliato una bella mezza a Trecate il 3 settembre di sabato sera, l'idea non è male anche se la preparazione sarà quel che sarà però.........

Ossona "5a CIAR O SCüR A OSSONA SA CUR" e Marudo tra competitive e Tapasciate!

Un altra settimana è passata all'insegna di 3 allenamenti da 10km cadauno più una serale venerdi di 6,6Km e una bella tapasciada a Marudo di 12km questa mattina.
La resa di venerdì ad Ossona è stata leggermente sotto le aspettative, la sensazione era sin da subito di gambe un po pesanti,ma ultimamente non è una novità...il senso di queste serali per me è l'utilizzo delle stesse come allenamento di soglia, insomma una bella ed unica ripetuta. Il proposito iniziale è come al solito di impostare una gara a 4:10/km costanti senza la condotta scriteriata di Gambolò dove partito a 3:50/km poi mi sono sciolto come ghiaccio al sole negli ultimi km...e così è stato 4:10 al 1°km; 4:13 al 2°km ma poi l'imponderabile...male ai reni e alla schiena, come mai? arriva la crisi 4:30(3°km);4:33(4°km); al 5°km l'orgoglio del leone 4:22; al 6°km in dirittura di arrivo si comincia ad accelerare 4:19 e per finire gli ultimi 600mt con uno scatto da 4:07/km. L'unica nota positiva è la progressione finale. Peccato un minuto in più sul tempo previsto e sperato!
Bello anzi bellissimo il Pasta Party finale che si è trasformato in una grande festa!
Un elogio agli amici del gruppo podistico "Quelli della via Baracca" per l'ottima organizzazione, impeccabile nonostante gli oltre 1000 podisti presenti alla manifestazione.
Invece la domenica mattina l'appuntamento è a Marudo dove come da alcuni anni ci rechiamo per questa ottima tapasciata, il percorso molto bello e ombreggiato ed oggi anche aiutato da una mattinata insolitamente fresca ci hanno permesso di passare un paio d'ore divertenti e appassionanti. Io e Ale VCA in compagnia dell'unico superstite VCA Gianluca alle 8:00 incontriamo al ritrovo i mitici QdR Emilio,Gianni e Oriana ed in compagnia di Emilio partiamo puntuali per le campagne di Marudo, al bivio 12-20km abbandoniamo Emilio, noi preferiamo la 12km mentre Emilio "il gladiatore" per 12km non si alza nemmeno dal letto!
A dire la verità anche io abbandono tutti ed opero una progressione decisa, il percorso è stupendo tanti cambi di ritmo ed addirittura cè da guadare un torrente! diversi saliscendi e qualcuno impegnativo, gli ultimi 2km decido di farli a 4/km prendo la "litorina" e finisco con gli ultimi 100mt a pochi centesimi da Bolt!!!
Grande ristoro finale anche se non usufruito del tutto per la fretta di arrivare a casa dai bimbi che mi aspettano!
Settimana prossima la serale è anticipata a mercoledì con la classica "San Martin in mes ai curt" affascinante 5km nei cortili aperti ai podisti per l'occasione!