sabato 17 luglio 2010

CHIUSO PER FERIE!!!



Finalmente sono arrivate le tanto agognate vacanze!
Oggi si parte per la Sardegna con una grossa novità....non porto gli occhiali, non servono! invece porterò le NIKE pegasus per tante corse sul lungomare di Bosa, dobbiamo mantenere la gamba, correre la mattina presto durante le vacanze è una "figata" pazzesca!!!
Ci rivediamo col blog ai primi di agosto!!! ciao e buone vacanze a tutti....

lunedì 12 luglio 2010

LASIK E BASTA OCCHIALI!!!



Mercoledi il grande giorno, toglierò per sempre gli occhiali!!!
Basta lenti a contatto liquidi dopo 46 anni se tutto va bene butterò via la mia collezione di occhiali, di seguito la descrizione dell'intervento!


LASIK:

L’intervento comporta oggi l’utilizzo di due laser associati: il Femtosecondi laser (Intralase) ed il laser ad eccimeri.
È nel mondo considerato l’intervento più preciso, sofisticato e sicuro per l’esecuzione della chirurgia refrattiva. Il più praticato negli Stati Uniti ed in parte crescente in Europa e nel resto del mondo, l’intervento è indicato per correzione di miopie fino a 9 - 10 gradi, ipermetropie fino a 4 - 5 gradi, astigmatismi fino a 5 gradi, e si avvale oggi della combinazione dei due laser.
Il primo è l’Intralase. Questa è una nuova apparecchiatura che ha oggi sostituito il passato microcheratomo, e produce sulla cornea una prima microdissezione in senso longitudinale tanto da poter creare una separazione tra un foglietto (flap) di cornea sovrastante ed il resto della cornea sottostante, su cui poi si va ad imprimere o “stampare” la laserata correttiva. Il flap corneale è molto sottile, ha una dimensione di pochi micron 120-130 e rimane staccato dal resto della cornea da un taglio di un solo micron (un millesimo di un millimetro). E tutto questo grazie al nuovo laser intrastromale Intralase.






La superficie della cornea sottostante risulta quindi perfetta per poter eseguire la “stampata” correttiva, tanto che quando si adagia il flap a correzione finita il recupero visivo è quasi immediato. Il malato vede già bene dopo poche ore e senza alcun dolore. Il paziente non sente dolore né durante l’esecuzione né ad opera finita. E questo è uno dei grandi vantaggi della Lasik rispetto alla PRK.
Il vantaggio poi dell’utilizzo del laser Intralase rispetto al vecchio microcheratomo manuale, che produceva il taglio corneale con una lametta d’acciaio, è proprio l’estrema affidabilità dell’intervento: non si ha più il rischio di creare imprecisioni nello spessore del lembo, o di ottenere un taglio incompleto od irregolare con una perdita totale o parziale del lembo.



Oggi è un’operazione di buona riuscita di circa il 100% degli interventi. L’intervento viene eseguito in pochi minuti, servono solo 20 secondi al laser Intralase per sezionare la cornea, ed altrettanti al laser ad eccimeri per correggere il difetto visivo (miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia).
Occorrono poi alcuni giorni, non più di 6-7, di uso di collirio senza necessità di occhiali da sole, e già il giorno dopo i malati guidano in macchina e riprendono la propria attività lavorativa. Si può tornare ad attività sportive nel giro di 10-15 giorni.

Quando 22km diventano un AGONIA!!!


Questa "tapasciata" passerà alla storia come la più calda dell'anno, con gli amici Qdr (Emilio,Alvaro & Co.)Rino & Mary, Pino VCA ci siamo calati in questa "pazzia", solo pochi hanno avuto l'ebbrezza di correre sotto un sole a picco e soprattutto senza un filo d'ombra x 22 lunghi interminabili km.
Meno male l'organizzazione ha intensificato i ristori praticamente ogni 4/5km la sosta era forzatamente di alcuni minuti per riprendere le forze e trovare le energie necessarie per continuare.
Non finivano mai, questi rettilinei in aperta campagna sono stati vissuti come un odissea! km e km senza incontrare anima viva....pochi coraggiosi partecipanti.
In questo periodo è meglio privilegiare un po di qualità in settimana e la domenica non esagerare massimo 12km a meno di non essere in montagna o in villeggiatura.
E ora si parte in vacanza!!! in settimana ancora un paio di allenamenti e poi sabato si va in Sardegna dove la mattina presto sul lungomare di Bosa sarà tutta un'altra storia allenarsi!

venerdì 9 luglio 2010

ULTIME SULLA FASCITE!!!



Un piccolo risentimento si sta ripresentando, come lo scorso anno stesso identico periodo....vorrà dire qualcosa? sempre a luglio? Eppure sto facendo tutto per bene!!!
Comunque barcollo ma non mollo, ancora tutto è sopportabile, domenica si va a:
Santa Cristina e Bissone (PV) – 9° Trofeo Fratelli Cervi, km 7-12-22, partenza ore 7.30-8.30 dal campo sportivo comunale. Gruppo Podistico Miradolese, info 0382.77300
Non so ancora quanti km farò dipende dalle sensazioni e dai talloni!!!

A tutta birra!




Prendo in prestito quanto descritto da un altro blogger riveduto e corretto per come l'ho vissuta io...(spero mi perdoni)in quanto molte sensazioni sono le medesime:

ieri sera a S.Martino di Bareggio (MI) si è disputata una delle serali più caratteristiche del milanese, la “San Martìn in mès i cùrt”.
Al ritrovo gli atleti scalpitanti erano davvero tantissimi; non ho i numeri precisi ma a naso superavano il migliaio;
Ottima, come sempre, l’organizzazione dei ragazzi di San Martino. Precise le segnalazioni per raggiungere il ritrovo e parcheggiare; percorso di 5Km ben misurato e presidiato da personale ad ogni passaggio; buoni i servizi al ritrovo; ottimo e ben gestito il ristoro finale con pizzette, focacce, torte buonissime, acqua e menta freschissima ed anguria da paciugare! Anche gli ultimi hanno potuto trovare i tavoli ancora riccamente imbanditi. Con soli 3 euro di iscrizione ti davano un sacchetto con 1kg di riso, bottiglietta d’acqua e vari gadget.
Ed al posto del cartellino o del pettorale ti davano un bel … bavaglino! Qualcuno lo ha usato come … perizoma (per furtùna cunt sòta i braghìt)!
Ma la caratteristica che rende unica questa corsa è il percorso molto particolare. Infatti passa attraverso molte delle vecchie corti lombarde che non sono andate distrutte.
Dopo avere attraversato la statale in gruppo si entra nella curta granda dove nel mezzo sono rimasti gli edifici che una volta venivano utilizzati come pollai e conigliere, il forno per cuocere il pane ed al nùmer cènt vale a dire … il cesso in comune! Dopo un tratto di sterrato in mès al marengùn si torna in paese e dal 3° km inizia la parte migliore; con uno zigzagare tra corti e cortili; svoltato l’angolo vi sembra di entrare in casa di qualcuno “O Signùr ‘o sbaglià strada!” Ma la vegèta setàda in sù la cardrèga fòera da l’ùsch vi farà segno “Da chì, se pàsa da chì” sorridendo sotto i baffetti cuntenta da vidè inscì tanti bej giuinòtt …
Dopo avere riattraversato la statale, se non siete tra i più veloci vi toccherà aspettare il semaforo verde, si passa dalla strècia, un passaggio dove se avete le spalle larghe dovete mettervi di traverso ed abbassare la testa perché ociù a la crapa …
Insomma niente di veloce, ma un vero spasso dove vi sembra di correre … facendo un tuffo nel passato.
Dal canto mio ho cercato di prendere il mio ritmo ma il primo km è stato veramente troppo affollato poi i successivi 4 sono stati fatti alla massima velocità.
Niente di competitivo e meno male, non oso pensare alla bagarre che si sarebbe creata negli angusti spazi all'interno dei cortili.
Per chi ha deciso di stare a casa posso solo dire che ha perso una bella occasione per godere di una bella serata!!!

lunedì 5 luglio 2010

Come fare 18km a 35°C? con gli amici!!!


Ebbene si domenica era previsto il caldo e caldo fu!!!
La Caminada de Marud si é svolta ieri a Marudo dopo Valera Fratta, non troppo lontano da Rozzano i percorsi erano tre classici di 6, 12 e 18 km: i tre percorsi sono incastrati in modo telescopico uno dentro l'altro. Da quanto mi dice chi vi ha già partecipato gli anni scorsi il percorso è invertito, ed è un bene perchè si parte subito tutto all'aperto in mezzo ai campi di riso e sotto un sole implacabile, fortunatamente l'orario ancora mattutino ha fatto si che questo tratto "esposto" passasse in un baleno senza soffrire troppo, invece gli ultimi 7 km si svolgono nei boschi lungo il Lambro e devo dire che sono realmente molto interessanti infatti si attraversano cascine con cavalli, si passa sotto alberi in sentieri belli fitti di vegetazione e si é praticamente sempre all'ombra ci sono anche diversi saliscendi "spezzagambe" che non guastano, adesso il caldo è torrido, ogni ristoro è una sosta forzata, con Pino nonostante tutto l'andatura è buona anche se nel finale quando aumenta il ritmo io devo mollare, meno male che alla fine i km saranno poco più di 18....se solo fossero stati 21 sarebbe stata durissima portare a casa la pellaccia!
Stavolta ho apprezzato i numerosi ed opportuni ristori non tanto per la quantità di cibo ma perchè era come trovare l'oasi nel deserto! all'arrivo invece abbiamo trovato anche anguria (calda, purtroppo!) e fettine di torta molto apprezzate!!!

Alla fine saluti a tutti gli amici.....a Quelli di Rozzano(quest'oggi con la "straordinaria" presenza di Lorella) e di Avis Locate in pompa magna!

E mercoledi si va a San Marino di Bareggio per una bella competitiva di 5km....finalmente un po di velocità.....ma questa è un'altra storia

giovedì 1 luglio 2010

domenica tapasciona!





L'appuntamento di domenica è a Zivido per la 31° CAMMINATA DI MARIGNANO con percorsi di Km.4-8-14-21 prevalentemente su sentieri sterrati (sentiero dei Giganti).
Subito incontro gli amici Qdr con Emilio in testa e Enrico e Mauro di Avis Locate.
I percorsi sono ben segnalati ( cosa insolita ma importante ci sono i numeri x S.O.S.) i ristori ben riforniti (cè anche la graditissima Anguria!), anche il personale e’ disposto nei punti strategici.
Si parte, subito la deviazione di 4-8 Km.
Noi chiaramente proseguiamo per i Km. 14-21 per non farci mancare niente, dopo un giro nella periferia di Zivido ed un ristoro si punta verso ROCCA BRIVIO
Un po di storia:
Nasce come baluardo difensivo eretto dai Milanesi a difesa del confine Sud-Est minacciato dai Lodigiani ,
forse in sostituzione di un castello medievale di cui potrebbe aver inglobato i resti (fossato,fondamenta,torri).
Verso la fine del 1300 la Rocca ha gia’,tuttavia perso la sua funzione militare per diventare casa padronale all’interno dei terreni acquistati dai Brivio,
nobili di origini germaniche.
Dopo aver inserito un po di cultura nel blog torniamo alla corsa.....
Secondo ristoro , inizia il ritorno questa volta con Mauro ed Enrico diamo una accelerata alla nostra corsa....prima si arriva meno caldo si patisce!!!,attraversiamo Cascina Santa Brera ed alla fine il parco dei Giganti, breve tratto di pista ed ecco finita la nostra fatica con 20km e 300metri al mio Garmin è giunta l'ora del meritato ricco ristoro finale.
Decido di fare la doccia gelataaaaaaa saluto gli "amici" e ci diamo appuntamento a Marudo il 4 luglio.
Conclusioni:
Come ultimamente constatato buone, quando cè da accelerare la gamba và! cè solo da cambiare le New balance perchè oramai arrivate alla frutta, adesso ci sono i saldi, forse ancora New balance le 759 non sono male e soprattutto squadra che vince non si cambia!, sabato vado a provarle...poi vi racconto.

OGGI SI CORRE....CHE TEMPO FA?